Un artista marottese alla Biennale d’Arte Internazionale di Monte Carlo

Si parlerà un po’ marottese alla decima edizione della Biennale d’Arte Internazionale di Monte Carlo. Tra gli artisti selezionati, infatti, figura anche un artista locale, Riccardo Bedini, classe 1968, un idraulico che ha fatto della sua passione (e della sua bravura) artistica un lavoro che oggi viene premiato con la partecipazione a questo grande e importante evento internazionale.

Artista autodidatta che si “rifugia in cantina” per dare sfogo alla sua creatività, Riccardo Bedini è stato selezionato tra più di 3mila artisti provenienti da tutto il mondo. Saranno solo in 60 a esporre le proprie opere a Montecarlo, sabato 10 giugno e domenica 11 giugno. Dopo aver ammirato la sua bellissima scultura svelata in occasione di una recente commemorazione delle Undici Eroine di Marotta (la possiamo ancora visionare a Villa Valentina, per chi se la fosse persa), alla Biennale l’artista marottese presenta la scultura intitolata “Il mare che non sfama“, un’opera in ferro e plastica alta un metro e larga 70 cm, che parla dell’inquinamento dei nostri mari e dei nostri oceani.

Come racconta sulle pagine del Resto del Carlino, lui ha “cominciato a realizzare quadri sind a bambino e poi mi sono approcciato anche alla scultura, interfacciandomi con diversi esperti. Confesso, però, che quando un mese fa mi hanno comunicato che ero stato selezionato per la Biennale nel Principato di Monaco l’emozione è stata tantissima e ora pensare che domani sarò al Metropole mi fa un po’ tramare le gambe. Dedico questa esperienza a mia moglie Sara (ndr Sara Belia, personal trainer e conosciutissima insegnante di pilates e fitness) e ai nostri figli che hanno sempre sopportato le mie fughe in cantina. E a Stefano, mio fratello, che mi sostiene in ogni occasione“.

In foto l’opera “La speranza” di Riccardo Bedini, che ricorda tutte le vittime del mare (un’installazione realizzata con materiali di recupero che si trova a Villa Valentina).