Due giorni di festeggiamenti per la Patrona di Mondolfo Santa Giustina 24-26 settembre 2021
Mondolfo celebra la festa della patrona della Città e del Comune Santa Giustina domenica 26 settembre, e lo fa con un programma cadenzato in due giornate.
Si inizia Venerdì 24 settembre nella Collegiata Parrocchiale con una giornata di intensa preghiera, con la celebrazione eucaristica alle ore 19 e, a seguire, l’adorazione con le confessioni sino a mezzanotte.
Si arriva così a domenica 26 settembre. Al mattino non solo la S.Messa alle ore 9 ma, ancora nella Chiesa Monumentale di S.Agostino, anche la Messa nella festa degli anniversari di matrimonio alle ore 11,15. Nel pomeriggio del 26 settembre poi, presso la piazza del Comune cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, nella Collegiata e Parrocchiale di S.Giustina, un appuntamento dedicato ai bambini.
Dalle ore 16 alle ore 18 l’arciprete Don Emanuele Lauretani attenderà i ragazzi con le loro famiglie per porli sotto la protezione della Patrona. Alle ore 19, poi, nella stessa chiesa, la solenne Concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Franco Manenti, alla presenza delle autorità cittadine: a motivo della pandemia, non si terrà la consueta processione per le vie del centro.
Chi era Santa Giustina
Santa Giustina era originaria di Antiochia di Pisidia, proveniva da una nobile famiglia, ed era promessa sposa ad un giovane di nome Agladio. Convertitasi al Cristianesimo, Giustina rifiutò le nozze con il promesso sposo. Agladio si rivolse allora al mago Cipriano il quale, però, disse di non poter far nulla per far desistere la ragazza. Agladio, così come Cipriano, per la fede dimostrata da Giustina, si convertirono pure loro al Cristianesimo. Santa Giustina venne martirizzata nell’anno 304.
Oggi è patrona della Città e del Comune di Mondolfo: nell’Insigne Collegiata Parrocchiale di S.Giustina nella piazza del castello di uno dei borghi più belli d’Italia è raffigurata la Vergine e Martire sia nella Seicentesca statua processionale policroma, sia nella grande pala dell’altare maggiore dov’è dipinta ai piedi della Madonna assisa in trono col Bambino. Per le vie del centro, tradizionale fiera in onore della Santa.