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Lucchetti: “rinviato il nuovo servizio di Igiene Urbana”

La giunta del Comune di Mondolfo ha fatto un atto di indirizzo per posticipare a Settembre 2021, data postuma alle prossime votazioni comunali, l’avvio del nuovo e tanto atteso servizio di Igiene Urbana che prevede una raccolta differenziata porta a porta spinta, togliendo, cioè, tutti i cassonetti di prossimità stradale essendo ora in vigore un sistema misto. Scoperta questa delibera, che a differenza degli altri proclami dell’esecutivo è rimasta volutamente sottotraccia, il consigliere di Italia Viva Lucchetti, che aveva criticato fortemente il nuovo servizio proposto, secondo lui molto più costoso, scomodo e complicato, si compiace che anche la giunta Barbieri si sia accorta di aver fatto un errore e quindi preferisca farlo partire dopo le elezioni.

Lucchetti un fiume in piena: ”Questa giunta inizia ad essere già stanca e non porta neanche a termine quello che ha programmato e fortemente voluto. Faccio una piccola cronistoria del servizio di igiene urbana preso in mano dall’attuale esecutivo. Il servizio appaltato dalla precedente amministrazione scadeva il 31 Dicembre 2017 e sarà rinnovato, per strategia dell’attuale esecutivo, a Settembre 2021, con ben 45 mesi di ritardo. Nel frattempo l’attuale giunta ha aumentato il costo del servizio di circa il 10%, circa 200.000 euro di aumento che ricadono su cittadini e imprese, questo senza una reale motivazione, ma solo per far in modo che il nuovo appalto risultasse meno oneroso e il passaggio indolore. Però il nuovo servizio non solo è più costoso, ma è anche più complicato e scomodo: visto che i nostri cittadini hanno fatto un lavoro eccezionale, dimostrando una grande capacità nel differenziare i rifiuti tanto che le percentuali di raccolta differenziata sfiorano sempre l’80%, secondo me il servizio andava semplificato riducendo le frazioni porta a porta, in modo da ridurre il costo del servizio e di conseguenza le tasse ai cittadini. Ma l’attuale giunta ha preferito penalizzare la popolazione, mettendo tutto porta a porta, con un notevole aumento di costi, con una scomodità enorme per chi non ha spazio in casa e senza alcun miglioramento della percentuale differenziata. Forse si sono accorti che il servizio da loro congeniato avrebbe creato qualche problema alla popolazione e quindi cosa hanno pensato? Facciamolo partire dopo le votazione, così ormai ci avranno rieletti. Ma allora una domanda i cittadini se la devono pur fare: la loro politica è a vantaggio dei cittadini o è a vantaggio della loro rielezione? Nella delibera di indirizzo si nascondono dietro al covid, ma la scusa non tiene. Abbiamo ripreso ormai tutte le attività e le elezioni sono già passate, si poteva organizzare la campagna informativa fino a Dicembre e il primo Gennaio 2021 sarebbe potuto partire il nuovo servizio. La verità però è che neanche loro credono più in questo servizio oppure sono stanchi per portarlo fino in fondo. La politica è un servizio non è un obbligo, se non credi in quello che fai forse sei stanco per portarlo avanti, e allora alzi la mano e ti fai da parte. Spero vivamente che alle prossime elezioni di Maggio 2021 i cittadini tengano conto di questo modo di amministrare’.

da Massimiliano Lucchetti

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